lunedì 21 settembre 2009

Non ho più l'età per le notti brave

Venerdì sera mi è venuta la geniale idea di bere un tè alle sette e mezza, soddisfatta della mia cena a base di biscotti al burro (10000000 di calorie a morso) mi sono sdraiata sul divano ed ho passato la mia serata tra un canale e l'altro e il burraco on line (lo ammetto, mi sono fissata con questo gioco ed ogni giorno non può mancare una partitina). Alle due di notte mi sono accorta che il tè aveva fatto effetto, la teina circolava nel mio corpo ballando la samba ed io, fino alle quattro e mezza del mattino ho tenuto gli occhi sgranati maledicendo il momento in cui ho preparato quel profumatissimo tè con scorzine di arancia e fiori di zagara....ummmmm.....
Ma il vero shock l'ho subito la mattina, quando alle sette il bambino che abita di fronte casa mia ha deciso di giocare con il suo cagnolino urlando e sbraitanto.
Che dire? Una strana voglia omicida e canicidia (ah ah ah :-D) mi ha stuzzicato...
Ma il vero problema era un altro.
Venerdì ho accettato con grande piacere l'invito di una mia amica che mi chiedeva di andare sabato a Catania per vivere insieme la notte bianca.
Dopo una notte in bianco come potevo resistere alla notte bianca?
Ero combattuta, lo faccio o non lo faccio, ci vado o resto a casa...
Alla fine l'ho fatto, sono andata a Catania assieme a Gabri e Frà.
La serata è comiciata alle otto, tra un pub e un altro, una buonissima cena in un ristorantino originalissimo, il concerto di Mario Biondi, Francesco Cafisio, un'orchestra che ha suonato diverse canzoni di M. Jackson (bravissimi), e tanti altri, la serata è passata senza sosta, in piacevole compagnia.
Alle cinque del mattino però, su un gradino di piazza Università, tre ragazze distrutte non avevano più la forza di camminare e di reagire.
Le tre ragazze eravamo noi, dandoci forza a vicenda abbiamo trovato il coraggio di alzarci e andare a casa. Barcollavamo, ma non perchè fossimo ubriache, per la stanchezza alle gambe. Avremmo pagato oro per un taxi.
Mi veniva in mente la famosa canzone della Berti...Non ho l'etààààààà, non ho l'etààààààààà...
Sveglia alle nove e mezza, peggio del bambino del giorno prima.
Fortuna che un paio di compere la domenica mi hanno rimessa su ;-)
Partenza, casuccia e dormita fino alle nove di questa mattina :-) ahhhhhhhhhhhh.
Adesso si che mi sento riposata!

1 commento:

Crispino64 ha detto...

ahahah.. simpaticissima... ma non era la Oriettona a cantare non ho l'età ma bensì la Cinguetti... Gigliola..